Questa ricetta è nata da una richiesta sul mio profilo instagram.. mi hanno chiesto la ricetta di uno strudel con pesche.
E visto che non lo avevo mai provato..mi sono incuriosità e ho deciso di provarlo.. Il risultato è stato davvero sorprendente..
Tempo di preparazione | 10 minuti |
Tempo di cottura | 35-40 minuti |
Porzioni |
6 persone
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- 225 g di farina
- 1 uovo
- 1 cucchiaio di zucchero di canna
- 30 g di burro
- 1 pizzico di sale
- 125 ml di latte
- 600 g di pesche
- 60 g di zucchero di canna
- 60 g di amaretti tritati
- Succo di mezzo limone
- Estratto di vaniglia
- Estratto di vaniglia
Ingredienti
Per il ripieno
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- Sulla spianatoia mettete la farina a fontana, al centro aggiungete lo zucchero, un pizzico di sale, l'uovo e il burro.
- Iniziate a impastare con una forchetta aggiungendo poco alla volta il latte, se l'impasto risulta abbastanza morbido non aggiungetelo tutto.
- Quando l'impasto sarà omogeneo formate una pallina e coprite con pellicola, lasciate riposare per 30 minuti in frigo.
- Tagliate le pesche a fettine non troppo sottili e mettetele in una ciotola con lo zucchero di canna la vaniglia e il limone mescolate bene e mettete da parte.
- Stendete la pasta su un canovaccio ben infarianto utilizzando il mattarello, cercate di renderla il più sottile possibile, più la pasta sarà sottile e più sarà buona!
- Cospargete con gli amaretti tritarti e distribuitevi sopra le pesche a fette lasciando nella ciotola l'eventuale succo che hanno formato.
- Chiudete lo strudel arrotolandolo e lasciate la parte di giuntura sotto, ripiegate su se stessi i bordi e spennellate con burro fuso e cospargete con lo zucchero di canna, fate dei taglietti sopra che serviranno sia per decorazione sia per far uscire il calore che si formerà in cottura.
- Spostatelo su una placca con carta forno, infornare a 180° per 30-35 minuti.
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4 comments
io amo lo strudel, e sebbene di solito sia tradizionalista…
E’ una settimana che ho voglia di strudel…mi sei arrivata proprio in soccorso con questa sfiziosa ricetta che sfrutta al meglio gli ultimi frutti di stagione 🙂
Vale, una domanda nasce spontanea.. ma non risultano liquide e acquose le pesche dopo la cottura?
Cioè rispetto le mele che son meno succose non rovinano la pasta ed il croccante degli amaretti?
Però l’idea mi stuzzica tantissimo, giuro!
Grazie, a presto… XOXO
si, rispetto alle mele restano più acquose e creano una sorta di sciroppo, ma anche se la pasta un pò si bagna ma resta comunque buona! 😉